Formazione 11/12/2010

Ossigeno e vino, dalla vendemmia alla bottiglia

Trasferta per la Sive a fine gennaio, destinazione Abruzzo. Una giornata di studio presso l’Università di Teramo e un incontro “a bicchiere aperto” per discutere dei caratteri salienti dei vini regionali


L’appuntamento con la ricerca, presso l’Università di Teramo, è volto a fare il punto della situazione relativamente al complesso rapporto fra Ossigeno e Vino. Caratteristiche compositive, sensoriali e la stessa stabilità del vino sono infatti largamente influenzate dal tenore e dalla modalità con cui l’ossigeno interagisce con la materia prima, partendo dalla vigna (modalità di raccolta dell’uva) per giungere alla vinificazione, affinamento ed imbottigliamento. Nel corso della mattinata, grazie alle relazioni di diversi ricercatori, si affronteranno sia gli aspetti teorici sia le conseguenze pratiche del controllo del tenore in ossigeno durante i processi di vinificazione. Nel pomeriggio, esercitazioni pratiche faranno prendere confidenza con la determinazione veloce di alcuni parametri la cui evoluzione indica lo stato ossidativi, mentre l’assaggio di vini prodotti con differenti livelli di ossigeno in confronto ai relativi testimoni farà toccare con mano l’impatto delle varie opzioni tecnologiche.

Programma in sintesi

Mattinata
Problematiche della vendemmia meccanica: protezione dall'ossigeno. (Fabio Pezzi) - Vinificazione per ossigenazione preventiva dei mosti: aspetti teorici, modalità operative, possibilità applicative. (Andrea Piva) - Vinificazione in riduzione: aspetti teorici, modalità operative e possibilità applicative. (Giuseppe Arfelli) - La microssigenazione: principi teorici, modalità di effettuazione, influenza sulle caratteristiche compositive e sensoriali. (Gloria Dimitri) - Ossigeno e microrganismi: aspetti generali e conseguenze pratiche. (Giovanna Suzzi)

Pomeriggio
Esercitazioni pratiche: determinazione spettrofotometrica di indicatori di ossigenazione (d.o. 320 e 620 nm e catechine); uso di substrati selettivi e differenziali per il riconoscimento di microorganismi; confronto sensoriale di prodotti ottenuti con le tecnologie illustrate in mattinata

Mercoledì 26 gennaio 2011
Il giorno precedente, dalle 16,30 alle 19,00, è la volta di “Colleghi nel Bicchiere”, la consolidata serie di incontri a ”bicchiere aperto” con enologi che, prendendo spunto dalla degustazione dei loro vini più significativi, raccontano filosofia di vinificazione e modalità di interpretare un territorio ed i vitigni che vi si trovano. Umberto Svizzeri, uno dei soci fondatori dell’associazione, proporrà la sua ‘verità’ sui vini della regione, ed in particolare di quelli dell’azienda Zaccagnini, di cui Umberto è consulente da oltre 25 anni e dove opera anche un altro dei soci storici Sive, Concezio Marulli.



Modalità di partecipazione
L’iscrizione agli eventi può essere fatta direttamente on-line dal sito www.vinidea.it. In alternativa è possibile compilare il modulo reperibile sullo stesso sito ed inviarlo via fax a Vinidea (0523/87.63.40).
L’iscrizione sarà ritenuta valida solo se inviata entro il 21 gennaio 2011 e se accompagnata dal pagamento della quota, secondo le modalità richieste. Per ulteriori informazioni contattare Vinidea (Segreteria SIVE): tel. 0523/876423 – fax: 0523/876340 email: sive@vinidea.it oppure info@vinidea.it (dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00)


27/01/2011
Università degli Studi di Teramo, Facoltà di Agraria - Via C.R. Lerici, 1 – Mosciano Sant’Angelo (TE) - www.unite.it

26/01/2011
Azienda Agricola Ciccio Zaccagnini - Contrada Pozzo – Bolognano (PE) Tel. 085 8880195 - www.cantinazaccagnigni.it

Sono previste condizioni speciali per la partecipazione ad entrambi gli incontri SIVE del 26 (Colleghi nel Bicchiere) e 27 (Incontro con l’Università di Teramo) gennaio 2011.






Fonte: Matteo Marenghi

di C. S.